L’ASP di Ragusa ha attivato in via sperimentale, presso i locali del Pronto soccorso dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, l’Unità Operativa Semplice (U.O.S.) di Medicina d’Urgenza. La struttura utilizzerà gli 8 posti letto per pazienti acuti non ancora attivati presso il DEA di I Livello “Ospedali riuniti di Modica-Scicli”, nonché 4 posti tecnici di Osservazione breve intensiva. L’istituzione dell’Unità di Medicina d’Urgenza è la risposta all’esito di alcune analisi effettuate sui volumi e sulle caratteristiche degli accessi in Pronto soccorso, sui tempi d’attesa, sui trattamenti eseguiti e sui ritardi nei successivi ricoveri.
“Dai dati in mostro possesso – spiega il commissario straordinario dell’ASP di Ragusa, dott. Fabrizio Russo – è emersa l’esigenza di intervenire per ridurre gli accessi inappropriati nei reparti ospedalieri, umanizzare il percorso del paziente di Pronto soccorso verso setting assistenziali più appropriati, ridurre il sovraffollamento e migliorare la performance aziendale. Siamo consapevoli – spiega Russo – della nota questione della carenza dei medici di Pronto soccorso, a cui stiamo cercando di ovviare con i concorsi a tempo indeterminato e con alcune convenzioni in out-sourcing; ma al contempo non possiamo trascurare l’individuazione di modelli organizzativi più adeguati. L’Unità semplice di Medicina d’Urgenza presso l’ospedale di Modica supplisce, inoltre, alla mancanza di posti letto di astanteria e va incontro alle esigenze di assistenza sanitaria del Distretto più popoloso della nostra ASP”.
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