Reporter minacciata per l’attività giornalistica in aree di crisi, Fb le impedisce di riaprire account. Denuncia del Team “In memory of Nassiriya”: questione di democrazia

<<Per motivi ignoti l’amministrazione del social network Facebook sta impedendo alla signora Carmela Modica, IHL qualified counsellor, giornalista di lunga esperienza sul campo, reporter in aree di crisi, e fondatrice di questo progetto-tributo ai Caduti Italiani in missione di supporto alla pace, di creare un proprio account a distanza di 3 anni dalla cancellazione del proprio account ufficiale a causa di minacce ricevute all’interno di questo social per la sua attività giornalistica>>.

E’ la denuncia pubblica lanciata dal Team del progetto “In memory of Nassiriya” che pone all’attenzione il tema della libertà, nella rete, di manifestazione del pensiero fondamento della democrazia.

<<La signora Carmela Modica – si legge – esprime rammarico per la vicenda ed ha già interessato i propri legali per un chiarimento con i gestori di Facebook. Per intanto, noi come Team del progetto “In Memory of Nassiriya”  (qui il sito) proseguiamo nel convincimento che la memoria sia alla base di una democratica cittadinanza, e che il rispetto per i propri Caduti faccia la differenza nell’esercizio dei Diritti Umani e dell’amor patrio. Vi invitiamo a connettervi con il nostro sito web ufficiale per rimanere aggiornati sugli eventi alla memoria, ed a visitare i memoriali costruiti nelle piattaforme di Spatial e Second Life. Un ringraziamento – conclude la nota – va a tutti coloro che, a vario titolo, in questi anni hanno sostenuto e continuano a sostenere il progetto-tributo ai caduti>>.