Grandi emozioni a Giarratana per l’apertura della 32ª edizione del presepe vivente, immortalato negli scatti suggestivi di Gianluca Ferraro. Una rappresentazione realistica e curata nei minimi dettagli, che ha saputo stupire e affascinare i visitatori, grazie agli sforzi organizzativi del comitato Cerretanum, sostenuto dall’Amministrazione comunale.
La “prima” è stata celebrata in un’atmosfera magica, favorita da condizioni meteorologiche perfette. I visitatori hanno percorso un itinerario suggestivo, salendo fino alla sommità della collina del Cuozzu, dove i ruderi del castello dei Settimo ospitano la scena della Natività. L’ambiente, immerso sotto un cielo stellato e illuminato dalle fiammelle delle lanterne, ha offerto un’esperienza unica, ricreando con grande fedeltà la vita quotidiana della fine dell’Ottocento.
Il presepe vivente di Giarratana integra armoniosamente scorci del borgo con scene sacre, trasformando il percorso in un viaggio culturale e spirituale. Le rappresentazioni non solo rievocano il passato, ma permettono ai visitatori di immergersi in una tradizione iblea secolare.
I commenti raccolti nel registro degli ospiti testimoniano l’apprezzamento per l’evento: “Favoloso, da ritornarci”, “Complimenti per l’organizzazione e la ricerca etnoantropologica”. I visitatori hanno riconosciuto l’equilibrio perfetto tra il valore storico del luogo e la teatralità culturale delle rappresentazioni.
Il presepe vivente potrà essere visitato anche domenica 29 dicembre, il 1° gennaio, il 5 e il 6 gennaio. La biglietteria, aperta dalle 16 alle 20:30, consentirà l’ingresso a partire dalle 17:30, permettendo a tutti di ammirare i quadri viventi incastonati in una cornice straordinaria.
Un appuntamento imperdibile, ideale per celebrare al meglio questa nuova edizione e riscoprire il fascino senza tempo della tradizione natalizia di Giarratana.
