La Direzione provinciale di Ragusa e il Comitato Provinciale di Ragusa dell’Inps presenteranno il Rendiconto sociale 2023 lunedì 28 ottobre, alle ore 9.30, nell’auditorium dell’ex convento di S. Teresa a Ragusa Ibla.
Il programma dei lavori prevede il saluto del prefetto Giuseppe Ranieri, della commissaria straordinaria del Libero consorzio comunale Patrizia Valenti, del sindaco Giuseppe Cassì.
La presentazione sarà curata da Sergio Saltalamacchia, direttore regionale di INPS Sicilia, Valeria Tranchina presidente del comitato regionale INPS Sicilia, Teresa Papalia direttore provinciale INPS Ragusa, Rosalino Bocchieri presidente del comitato provinciale INPS Ragusa.
Relatori Pierluigi Catalfo, Pprofessore associato dell’Università degli studi di Catania – Dipartimento Economia e Impresa – su “Rendicontazione Sociale: modello metodologico e finalità nel sistema pubblico”; Vincenza Campisi responsabile dell’Agenzia INPS di Modica su “Sistema pensionistico e sua sostenibilità”; Giovanni Iacono assessore del Comune di Ragusa nonchè vice presidente vicario nazionale di Federsanità e presidente Federsanità Sicilia, su “Politiche di invecchiamento attivo: riflessi sul sistema paese”.
Il programma dei lavori proseguirà con gli interventi programmati dei rappresentanti delle parti sociali e datoriali, patronati e intermediari degli Ordini professionali.
Concluderà Giuseppe Rosario Meli del Consiglio Indirizzo e Vigilanza INPS. I lavori saranno moderati da Roberta Di Stefano, responsabile dell’Agenzia Prestazioni e Servizi Individuali dell’INPS Ragusa.
L’evento in programma lunedì a Ragusa rientra nel ciclo di presentazioni dei rendiconti sociali regionali e provinciali 2023 dell’Inps promosse dai comitati delle direzioni provinciali dell’Istituto in tutti i capoluoghi regionali e provinciali.
Anche a Ragusa saranno presentati i dati sociodemografici che caratterizzano il territorio, il numeo e il valore delle prestazioni erogate dall’Istituto e altri interventi a sostegno delle famiglie e di inclusione sociale, l’andamento delle entrate contributive, la qualità del rapporto con l’utenza e il contenzioso. Questa presentazione del rendiconto sociale – si legge in una nota dell’Istituto – è l’occasione eper rafforzare il dialogo e la collaborazione tra l’Inps e i molteplici interlocutori presenti sul territorio.
