Un nuovo riconoscimento, l’ennesimo: anche questo meritato, prestigioso, autorevole, utile perciò ad abbattere un altro piccolo tratto della distanza, talvolta enorme per alcuni, che si frappone tra la qualità letteraria di un autore e il posto che gli assegnano la critica e soprattutto quel complesso, e non di rado ombroso, meccanismo che determina diffusione e successi editoriali.
Il poeta e scrittore Domenico Pisana, presidente del Caffè Letterario Quasimodo di Modica, protagonista sul podio del Premio internazionale d’eccellenza “Città del Galateo-Antonio De Ferrariis”, dedicato al famoso medico e filosofo salentino di lingua greca noto come il Galateo, nato a Galatone e morto a Lecce oltre cinque secoli fa.
La giuria del Premio, giunto all’undicesima edizione, ha assegnato il secondo posto al saggio di Pisana ‘Dalla pace armata alla non violenza attiva’. Il momento finale, con la consegna e il giusto tributo ai vincitori, è in programma a Milano il prossimo 25 ottobre nella sala ‘Giraldi’ del Centro Pime, il Pontificio istituto missioni estere, primo istituto missionario italiano nato nel 1850 e presente in 19 Paesi del mondo, in tutti i continenti.
Molto folta la schiera dei candidati selezionati, autori di opere di grande pregio, a riprova del valore del Premio insignito della medaglia del presidente della Repubblica con il patrocinio morale del Senato, della Camera dei deputati, della Regione Lombardia e della Città di Milano.
L’opera di Pisana è stata prescelta per l’originalità del contenuto, la qualità della scrittura, la coerenza tematica e la capacità di coinvolgimento emotivo del lettore.
L’evento culturale si deve all’associazione leccese ‘Verbumlandiart’ promotrice di varie iniziative culturali tra le quali incontri, convegni, rassegne, reading, spettacoli, presentazioni di autori, performances di artisti per valorizzare il patrimonio storico, culturale e artistico italiano.
<<Dedico i riconoscimenti conseguiti, tra cui anche quello relativo al titolo di Accademico ad Honorem (evento del prossimo 19 ottobre che si terrà al Castello Normanno-Svevo di Sannicandro Bari in quel di Puglia) – afferma Pisana – «al Caffè Letterario Quasimodo, che proprio nel corrente mese di ottobre entra nel ventennale dalla fondazione, e che in questi anni ha varcato la città di Modica e la terra iblea intraprendendo rapporti culturali a vari livelli>>.
Lo scrittore e poeta di Modica nuovamente premiato ringrazia la giuria <<presieduta dalla poetessa Regina Resta, e della quale fanno parte personalità di spicco della cultura di rilievo internazionale tra cui Pierfranco Bruni, che è stato diversi anni fa anche a Modica, e Haifez Haidar, arabista, scrittore e traduttore libanese naturalizzato italiano. Mi onoro dell’assegnazione del secondo posto al mio saggio in cui evidenzio che nella coscienza mondiale c’è la piena consapevolezza che la guerra è sempre, in qualunque caso, al di là di torti e ragioni, azione negativa sia perché provoca esiti catastrofici quali perdite di vite umane, distruzioni ambientali, alterazioni della qualità della vita, sia perché non costituisce, anche come ultimo ed estremo rimedio, uno strumento idoneo a risolvere i problemi internazionali».
