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Scicli, solo superlavoro, rischi e stress termico per gli operatori di igiene ambientale in piena stagione estiva: niente ‘straordinario’ in busta paga. La denuncia dell’Usb

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Nelle buste paga relative al mese di luglio ignorato il lavoro straordinario. E’ successo ai lavoratori dei servizi di igiene ambientale nel vasto territorio comunale di Scicli, proprio nel periodo di superattività per la stagione estiva in tutta la fascia costiera, la più ampia tra i comuni iblei, che va da Playa Grande a Sampieri.

Lo denuncia la federazione provinciale Usb, Unione sindacale di base, con una nota del coordinatore confederale Roberto Di Stefano: <<è cosa di non poco conto se si considera che si tratta di un territorio molto vasto dove insistono numerose attività commerciali, artigianali e agricole importantissime per l’economia sciclitana, con ovvia rilevante produzione di rifiuti. Detti lavoratori non hanno visto nelle proprie buste paga remunerato il lavoro straordinario
effettuato per altro in una fascia oraria da stress termico con un tasso di umidità molto alto; ecco
perché parliamo di mancata gratificazione del loro impegno profuso per l’effettuazione dei servizi
e per mantenere pulito il territorio per i cittadini utenti e per i turisti che scelgono di trascorrere le
loro vacanze in questo territorio>>.
La federazione Usb Lavoro privato si rivolge all’impresa Impregico s.r.l. gestore dei servizi di
igiene ambientale e alla stazione appaltante Comune di Scicli ed ai suoi amministratori, affinchè pongano la necessaria attenzione sul problema esposto, facciano le verifiche necessarie ed intervengano con urgenza.
<<Se nella prossima busta paga, non dovesse esserci la voce “lavoro straordinario” con la dovuta
remunerazione del lavoro svolto oltre l’orario di lavoro ordinario – conclude la nota –  l’Usb si vedrà costretta ad intraprendere le azioni necessarie per tutelare i propri iscritti e tutti i lavoratori che hanno svolto lavoro straordinario>>.