Ragusa, 26enne tunisino espulso e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale nonche’ per la violazione delle norme relative al DACUR
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio predisposti dal Questore della Provincia di Ragusa Trombadore, finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Ragusa hanno denunciato in stato di libertà un Tunisino di 26 anni, ritenuto responsabile del reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale, Detenzione di Sostanze Stupefacenti e Violazione del Dacur (Divieto di accesso e stazionamento nelle immediate vicinanze dei Pubblici Esercizi o locali di pubblico trattenimento ubicati nel centro storico).
Nei giorni scorsi in orario pomeridiano, gli Agenti della Squadra Volante della Questura, durante il regolare servizio di controllo del territorio, transitando in questa via Roma hanno notato un giovane appiedato che, all’atto di essere identificato, si è dato a precipitosa fuga.
Gli Operatori hanno inseguito il soggetto il quale durante la sua fuga, attraversando il ponte “Pennavaria” ha gettato nella vallata sottostante un involucro di colore bianco che è stato impossibile da recuperare.
Poco dopo, i Poliziotti sono riusciti a bloccarlo con non poche difficoltà in quanto lo stesso si è scagliato contro gli Agenti opponendo un’energica resistenza. La perquisizione eseguita ha dato e sostanza stupefacente del tipo Hashish, motivo per il quale è stato segnalato al Prefetto.
Da ulteriori verifiche inoltre è emerso che il tunisino, oltre ad essere irregolare sul territorio dello Stato, è risultato aver violato il Provvedimento di Divieto di Accesso e stazionamento nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria ed è stato emesso nei suoi confronti il decreto di espulsione con trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Caltanissetta in attesa di essere espatriato nel suo Paese di origine.