Meloni “C’è chi mi vorrebbe massacrata e a testa in giù”
ROMA (ITALPRESS) – “Alla Camera dei deputati una parlamentare dei 5 Stelle ha evocato per noi Piazzale Loreto, in pratica io dovrei essere massacrata e appesa a testa in giù”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in una diretta social. “Noi siamo patrioti che sanno quale sia il verso della bandiera tricolore quando la sventolano e che lavorano perchè tutti i cittadini di questa Nazione abbiano gli stessi diritti e le stesse opportunità, dimostrando che si sarebbe potuto fare anche prima. Forse lo sa anche l’opposizione, forse per questo sono così nervosi e usano irresponsabili toni da guerra civile, perchè non hanno argomenti nel merito. Io penso che le parole e i modi violenti che usa la sinistra, non solo sull’Autonomia ma su tutte le riforme, non siano altro che una difesa disperata dello status quo”, ha aggiunto. “La sinistra manda in giro liste di proscrizione dei parlamentari del Sud che hanno approvato l’Autonomia differenziata per incitare l’odio contro di loro”, ha spiegato Meloni, sottolineando poi come “sul premierato ci accusano di deriva autoritaria, poi si scopre che lo proponeva anche il Pds di Achille Occhetto circa 30 anni fa, in pratica Occhetto era molto più avanti di Elly Schlein. Anche qui vengono smentiti”.
(ITALPRESS).
– Foto: Palazzo Chigi –