Incidente sulla Rosolini-Noto, Larissa Venezia non ce l’ha fatta: muore 5 giorni dopo il fidanzato
È morta dopo circa 5 giorni di agonia all’ospedale di Catania Larissa Venezia: la giovane, 30 anni, era rimasta coinvolta in un incidente stradale sulla Rosolini-Noto venerdì scorso mentre era in sella alla moto del fidanzato, Diego Lauria, 29 anni, che invece è deceduto sul colpo.
I due sono andati a impattare frontalmente contro una Fiat Panda per cause ancora in via di accertamento. La ragazza, infermiera al reparto Pediatria dell’ospedale Guzzardi di Vittoria, era stata trasportata con l’elisoccorso, intervenuto sul luogo del tragico sinistro stradale, all’ospedale Cannizzaro di Catania.
I medici hanno fatto il possibile per salvarla, e lei aveva anche cominciato anche a respirare in maniera autonoma. Poi, un nuovo peggioramento e infine il decesso verificatosi qualche ora fa. La famiglia ha deciso di donarne gli organi.
Tanti i messaggi di cordoglio pubblicati sui social network da amici e parenti di Larissa. “Abbiamo tutti sperato in un miracolo, immaginando che questo evento si trasformasse in un ricordo. E come un fulmine a ciel sereno sei partita per un nuovo viaggio, solo i fiori più belli vanno nel giardino del Signore. Riposa in Pace Larissa. Condoglianze a tutta la famiglia”, ha scritto su Facebook Giuseppe. E ancora: “Lo immaginavo che la vita è crudele, ma che fosse stata così malvagia e così perfida no.Che la terra sia lieve e grazie di averci onorato della tua amicizia”, è il messaggio di Concetta.
“In segno di tributo per la tragica dipartita della nostra giovane concittadina, Larissa Venezia, abbiamo appena proclamato il lutto cittadino. Bandiere a mezz’asta e sospensione delle pubbliche attività. L’amministrazione comunale esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia. Ciao Larissa, la terra ti sia lieve”, ha scritto invece Nino Cammarata, sindaco di Piazza Armerina, paese d’origine della giovane vittima.