L’Aeroporto di Catania festeggia i 10 Milioni di passeggeri transitati nel 2022
È boom di passeggeri per l’aeroporto di Catania che per l’anno 2022 ha visto transitare dai suoi gate più di dieci milioni di passeggeri superando così il dato del 2019, ultimo anno di normalità prima dell’emergenza Covid. L’importante traguardo è stato celebrato con un evento presso l’aerostazione in cui erano presenti i vertici dell’aviazione commerciale italiana e della politica siciliana, insieme ai passeggeri, alle compagnie aeree, agli operatori aeroportuali, agli enti di Stato e al management della Sac, la società di gestione. Davanti ai banchi check-in della compagnia Ita Airways è stato premiato il diecimilionesimo passeggero del 2022: la signora Isabella, residente a Rosolini, che ha ricevuto un biglietto omaggio dall’amministratore delegato della compagnia aerea, Fabio Lazzerini, dalla presidente della Sac, Giovanna Candura e dall’amministratore delegato Nico Torrisi. Nel frattempo, l’artista Totò Calì realizzava un simbolico ritratto del fortunato viaggiatore che verrà esposto nello scalo a ricordo dell’evento. Erano presenti, insieme ai componenti del cda, il vice presidente Marco Romano e le consigliere Carola Parano e Maria Elena Scuderi, il presidente e il direttore generale di Enac, Pierluigi Di Palma e Alessio Quaranta, oltre al presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno e al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
L’Aeroporto di Catania nel 2022 vedrà transitare, al 31 dicembre 2022, 10.079.895 passeggeri, contro i 10.223,113 del 2019 (-1,40 per cento). I movimenti si attesteranno a 72.450, contro i 75.070 (-3,49 per cento). Le prime tre rotte nazionali sono Roma Fiumicino, con 1.549.053 passeggeri (-15 per cento), Milano Malpensa con 1.256.873 (-0,7 per cento) e Bologna con 582.909 (+46 per cento). Le prime tre rotte internazionali sono Malta con 251.211 passeggeri (-18,9 per cento); London Gatwick con 199.500 (-1,9 per cento) e Vienna con 156.800 (+36,5 per cento). Il giorno più trafficato dell’anno è stato domenica 18 settembre 2022, con 43.153 passeggeri in transito nello scalo, mentre il giorno meno trafficato dell’anno è stato martedì 18 marzo 2022, con 7.676 passeggeri. Il numero delle destinazioni nazionali è cresciuto da 22 del 2019 alle 27 del 2022: si sono aggiunte infatti Parma, Bolzano, Alghero e Forlì. In diminuzione invece gli scali internazionali serviti: sono 105 contro i 120 del 2019. Si sono aggiunte rotte importanti come Leeds, Manchester, Memmingen, Cluj, Abu Dhabi e Dortmund, ma pesa ovviamente l’assenza del mercato russo.
“È un risultato non scontato, che premia il grande lavoro svolto in questi anni così difficili – hanno commentato Candura e Torrisi – durante i quali il comparto dell’aviazione commerciale è stato sicuramente tra i più colpiti. Tre anni di pandemia e di restrizioni sui viaggi, soprattutto internazionali, che ora sono fortunatamente alle nostre spalle, hanno messo a dura prova le capacità di resilienza degli scali. Ma noi tutti abbiamo dimostrato di saper fronteggiare difficoltà enormi senza mai perdere di vista i nostri obiettivi: quelli di consentire ai passeggeri di volare in tutta sicurezza e serenità, garantendo e migliorando i servizi aeroportuali”. “Il ‘Vincenzo Bellini – ha detto Schifani – insieme con l’aeroporto di Comiso, può essere a pieno titolo un Hub del Mediterraneo, facendo da volano all’economia di tutta la Sicilia orientale. Presto ci sarà da affrontare la sfida della privatizzazione e il governo regionale continuerà a sostenere lo sviluppo del sistema aeroportuale nell’interesse di tutti i cittadini, con grande attenzione ai servizi, all’efficienza e alla concorrenza tra i vettori”.