Il percorso lanciato da Modicaltra con la presentazione, il 7 maggio scorso, dei risultati di un censimento degli immobili abbandonati e degli spazi sottoutilizzati nelle aree del centro, è proseguito con iniziative ed assemblee finalizzate a dotare la città degli strumenti istituzionali di amministrazione condivisa dei beni comuni, il primo dei quali è un apposito Regolamento la cui approvazione è di competenza del Consiglio comunale.
Modicaltra, da quel 7 maggio ha dialogato con tutte le associazioni interessate e con tanti cittadini e vari gruppi sociali sensibili al tema, sviluppando un percorso di partecipazione per la definizione della proposta di una bozza di Regolamento da inoltrare agli organi comunali affinchè, in autonomia e nell’esercizio delle proprie prerogative e responsabilità, assumano le determinazioni conseguenti.
La proposta, scaturita da un ampio confronto e da numerosi contributi di idee, indicazioni, osservazioni, è contenuta in una petizione che può essere sottoscritta entro il 31 luglio: ogni firma in più allargherà la base di sostegno e le darà più forza in vista dei provvedimenti che assumeranno gli organismi comunali.
“Il 20 giugno – ricorda Modicaltra – abbiamo discusso insieme sui prossimi passi per poter dotare Modica di uno strumento che tuteli e consenta a tutti la fruizione dei beni comuni. Come vi avevamo anticipato, è possibile sottoscrivere la proposta di “Regolamento sull’amministrazione condivisa dei beni comuni” da sottoporre al Commissario e al Consiglio comunale di Modica.
Come specificato più approfonditamente qui, il Regolamento è uno strumento che disciplina le forme di collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione, tramite i Patti di Collaborazione. In altri termini, tale Regolamento ha ad oggetto la disciplina del modello organizzativo di Amministrazione condivisa che consente a tutti i cittadini attivi, singoli o associati di Modica, e all’amministrazione di svolgere attività di interesse generale su un piano paritario.
Grazie al sostegno di tanti, abbiamo predisposto dei punti firma in giro per la città (qui) con i moduli per firmare. Per qualsiasi altra esigenza potete richiedere i moduli scrivendoci tramite mail info@modicaltra.it o social. Integreremo a breve altri punti dove sarà possibile firmare e chi non potrà essere fisicamente a Modica può firmare online qui.
La raccolta firme terminerà il 31 luglio, è quindi necessario diffondere il più possibile l’iniziativa in questi giorni e settimane; potete aiutarci firmando, richiedendo i moduli o condividendo la nostra iniziativa”.